tag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post7506247519541244313..comments2023-07-12T15:10:31.062+02:00Comments on FPblog | Fotografia: parliamone!: Ma tu quante mostre hai fatto?sandroiovinehttp://www.blogger.com/profile/01828320280473226317noreply@blogger.comBlogger43125tag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-78453842081003952642011-08-16T11:32:28.380+02:002011-08-16T11:32:28.380+02:00Vorrei scrivere alcune cose ma preferisco dirti ch...Vorrei scrivere alcune cose ma preferisco dirti che sei un grande!Danxhttps://www.blogger.com/profile/07155829387384542108noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-50785986523126520412011-04-08T16:26:54.952+02:002011-04-08T16:26:54.952+02:00Ciao Alvaro, in questi termini le tue idee sono mo...Ciao Alvaro, in questi termini le tue idee sono molto più chiare e mi trovano completamente d'accordo.Giancarlo Parisihttps://www.blogger.com/profile/07979925591677163318noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-22507080959673198842011-04-08T15:56:17.129+02:002011-04-08T15:56:17.129+02:00però...
oltre alle fragole ora avrei un altro pens...però...<br />oltre alle fragole ora avrei un altro pensiero non prettamente fotografico: l'importanza della pratica dell'ascolto. Anzitutto dell'altro, perchè l'ascolto, meglio espresso la consapevolezza portata alla parola dell'altro, facilita molto la comprensione e il dialogo..<br />Detto ciò, che non vuole essere una "enciclica" vorrei chiedere a Giannicarlo di rileggere con più attenzione a quanto scritto precedentemente.<br />Non parlo di giudizio, ma di confronto. Di scambio di incontro. L'accogliere e il fermare.<br />Mi "espongo" per dire quello che "penso" fino a quel dato momento. Lo condivido. Per gloria, per voglia di protagonismo, per desidero di farmi sentire... forse ma anche.<br />Mi espongo per mettere "un punto" al mio processo interiore.<br />Oggi sono arrivata qui! Domani avrò altri tipi di esperienze, avrò incontrato te e molte altre persone e quindi avrò un approccio nuovo con il mondo esterno.E allora avrò altro da dire.<br />L'artista esprime il suo mondo ma non è sordo. Elabora quello che vede, che sente, anela, agogna, percepisce.<br />Certo, come hai fatto notare, non esistono solo "le mostre" ci sono molti altri modi per far vedere le proprie immagini. E chi lo nega!<br />Ben vengano tutte le esperienze purchè si continui a far fotografie... anche se poi lasciate nei cassetti o fatte vedere a qualche amico. Qui si parla di scelte personali e non possiamo sindacare sul desiderio del singolo individuo.<br /><br />Non conosco le realtà dei circoli, ma sono certa che essere promotori di iniziative può recar giovamento a tutti. Quindi esorto il nostro amico Alvaro a prendere le sue fotografie e a parlare della sua poetica, sono certa che troverà qualcuno disposto ad ascoltarlo.<br />Prova...Maristella Campolunghihttps://www.blogger.com/profile/10885989030826814596noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-52794825378526818322011-04-08T15:28:40.501+02:002011-04-08T15:28:40.501+02:00Sono più buone le f... fragole con la panna o quel...Sono più buone le f... fragole con la panna o quelle con il limone, con lo zucchero o senza zucchero, al naturale o gustate con un buon prosecco, quelle selvatiche piccoline piccoline o quelle di serra grosse e carnose? <br />Acc... c'è anche chi è allergico alle fragole.<br />A me le fragole non piacciono.<br />Bel problema!<br />però....Maristella Campolunghihttps://www.blogger.com/profile/10885989030826814596noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-77830654236840765492011-04-07T15:55:42.244+02:002011-04-07T15:55:42.244+02:00giancarlo , (se posso darti del tu ?) guarda che t...giancarlo , (se posso darti del tu ?) guarda che ti sbagli io non emetto ne enuncio nessuna sentenza , me ne guarderei bene ! Io cerco solo di testimoniare quanto sia difficile oggi trovare in italia una mostra fotografica di un livello artistico rilevante , e sopratutto innovativo .a fronte di recensioni dove qualsiasi cosa appesa a un muro la si descrive come "poetica" trascendentale e via dicendo , ma siccome la poesia è da sempre merce molto piu rara di quello che si pensa forse sarebbe meglio lasciarla ai poeti, (tutti i poeti, quelli che usano la parola, quelli che usano le immagini , quelli che usano il corpo e via elencando ), che come disse moravia ai funerali di Pasolini , ne nascono 3/4 in un secolo in un paese come il nostro .<br />Io poi non mi definisco fotoamatore perchè ritengo che i vari circoli di fotoamatori sparsi in giro per l'italia sono i veri responsabili della arretratezza della nostra fotografia , sempre intenti a organizzare competizioni, gare , gigantesche mostre collettive dove 2/3 autori meritevoli ne giustificano una ventina impresentabili solo per tenere aperto il circolo, e per organizzare corsi infarciti di tecnica , dove si parla troppo spesso di macchine fotografiche , carta , stampanti , pixel , e quasi mai di fotografia , di arte , di poesia , sono dei centri culturali dove la cultura non è mai entrata e si fà tutto il possibile per non farla entrare .<br /><br />ciao alvaroAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-3967755971623798722011-04-07T08:54:37.628+02:002011-04-07T08:54:37.628+02:00Onestamente non capisco il tenore di questo interv...Onestamente non capisco il tenore di questo intervento di "anonimo". A parte la contraddizione tra l'affermare di non essere un fotoamatore e quella di continuare con la stessa passione dell'inizio. Ma il fotoamatore non è colui che ama la fotografia? E nell'amore non c'è passione? <br /><br />A parte questo e a parte gli apoftegmi, ciò che emerge da questo intervento è una sorta di aprioristica avversione verso le altrui mostre, caratterizzata da un velo di presunzione a sua volta dettata dal timore (che l'autore maschera con il termine "precauzione") del confronto.<br /><br />Ribadisco che la mostra non è necessariamente un momento di confronto, ma può benissimo essere dettata dal desiderio del quarto d'ora di celebrità, ma attenzione a non generalizzare.Giancarlo Parisihttps://www.blogger.com/profile/07979925591677163318noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-89728129151593029902011-04-06T16:34:25.678+02:002011-04-06T16:34:25.678+02:00Io faccio fotografie da quando avevo 16 anni , non...Io faccio fotografie da quando avevo 16 anni , non sono un fotografo e neanche un fotoamatore , penso che l'essenza della fotografia sia come dice wim wenders :"attraverso il mirino colui che fotogrfa può uscire da sè ed essere dall'"altra parte" , nel mondo , può meglio comprendere, vedere meglio,sentire meglio, amare di più.<br /><br />fotografare è una cosa che si fà quindi prima di tutto per sè stessi . io le foto le faccio vedere solo a chi me lo chiede , ma me lo deve chiedere più di una volta .<br />Vado vedere da sempre tutte le mostre fotografiche mi è possibile sia di grandi fotografi, o presunti tali , sia di principianti balbuzienti , e in entrambi i casi molto spesso mi chiedo chi e perchè puo averli spinti se non la smania del famoso quarto d'ora di celebrità o un contorto onanismo mentale .io per precauzione continuo a gurdare da solo le mie foto e a farle vedere solo agli amici senza per altro perdere neanche un bricilo della passione che mi ha portato quaranta anni fà a cominciare a guardare il mondo da un rettangolino e a dover giustificare tutto lo spazio all'inerno di esso .Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-30336382854310014002011-04-06T09:02:30.839+02:002011-04-06T09:02:30.839+02:00Si Mariastella ma tu tralasci un passaggio fondame...Si Mariastella ma tu tralasci un passaggio fondamentale: l'autocritica!<br /><br />Il vero artista, colui che segue davvero un percorso euristico, nella fotografia e nelle arti in genere, se ne infischia se il suo lavoro non piace, perchè è suo! Ecco che la mostra diventa davvero un momento di presentazione ma non di richiesta di pareri in funzione di una crescita, non direttamente almeno (nel senso che la crescita artistica personale è comunque data dall'insieme delle esperienze di vita, mostre comprese).<br /><br />Quindi fare una mostra va bene, con il coraggio, talvolta, di superare la propria timidezza, ma con il giusto spirito che <b>non</b> è quello di cercare pareri sul proprio lavoro allo scopo di crescere. Il senso vero di una mostra è il mero mostrare, far vedere, il che senz'altro indurrà i fruitori ad esprimere dei giudizi, ma non è per quei giudizi che si dovrebbe mostrare.<br /><br />Alla luce di tale ragionamento si dovrebbe comprendere il senso dell'editoriale: se non hai nulla da mostrare che mostra fai?Giancarlo Parisihttps://www.blogger.com/profile/07979925591677163318noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-31585515459912544082011-04-02T22:24:13.050+02:002011-04-02T22:24:13.050+02:00Concordo con Maristella e ribadisco: non c'è n...Concordo con Maristella e ribadisco: non c'è nulla di male se si ha il senso delle cose, se si rimane con i piedi per terra.<br /><br />Tornando al paragone con il musicista, è imprortante per la propria crescita anche la tournée del nordbarese purchè non ci si senta, per questo, uno dei Fab Four.Giorgio Ceccahttps://www.blogger.com/profile/13187928041046490454noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-46231036605699969772011-04-02T10:05:56.730+02:002011-04-02T10:05:56.730+02:00Ovvio che no! Anche le rivoluzioni hanno cambiato ...Ovvio che no! Anche le rivoluzioni hanno cambiato forma di aggregazione. E' la storia moderna delle ultime settimane che lo insegna!<br />Penso alla fotografia anche come una espressione artistica. La sua presentazione ad un "pubblico" è un modo per esprimere il proprio pensiero. Non interessano i giudizi in sé. Può piacere o non piacere. Qui il discorso è ampio, quindi sorvolo.<br />Posso suggerirti di pensare ad un cantante?<br />Un cantante organizza i concerti per esprimere la sua musica.<br />Potrebbe benissimo incidere un cd e metterlo su di uno scaffale o regalarlo agli amici.Ed invece...<br />Cosa c'è di meglio di una scarica di adrenalina pura?!Maristella Campolunghihttps://www.blogger.com/profile/10885989030826814596noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-61667285465719928282011-04-01T09:03:36.226+02:002011-04-01T09:03:36.226+02:00Mariastella, sei assolutamente convinta che una mo...Mariastella, sei assolutamente convinta che una mostra sia il luogo migliore per ricevere dei commenti e crescere?Giancarlo Parisihttps://www.blogger.com/profile/07979925591677163318noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-62625280478549155442011-03-24T18:54:46.712+01:002011-03-24T18:54:46.712+01:00Sono tra quelle persone che ritengono che ognuno h...Sono tra quelle persone che ritengono che ognuno ha un percorso da compiere. <br />Ogni individuo ha un passo personale quindi, a volte, c'è chi raggiunge la meta con solo tre passi e chi ne deve compiere ventitré. <br />Per semplificare il discorso credo che si debba avere il coraggio di presentare le proprie fotografie. Un lavoro espresso al meglio in quel momento della propria vita ed esporsi a commenti.<br />Solo così si cresce. <br />Così si può capire, riflettere e prendere coscienza di ciò che si è.<br />Una mostra serve per mettere un Punto. Serve a terminare un percorso e a iniziarne un altro.<br />Se chi ha poca stima di sé e del proprio lavoro non si espone non lo conosceremo mai e forse avremo perso qualcosa.<br />Quando una immagine colpisce non ti domandi "di chi è" ma ne godranno prima il cuore, gli occhi e solo in un secondo momento appagherai la tua curiosità nel conoscerne l'autore. <br />Nel frattempo il fotografo sarà cresciuto e tu con lui poiché avrete condiviso un sentimento.Maristella Campolunghihttps://www.blogger.com/profile/10885989030826814596noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-73054661306737709912011-03-21T17:46:20.874+01:002011-03-21T17:46:20.874+01:00E' terribile parlare e non dire niente, fotogr...E' terribile parlare e non dire niente, fotografare e non vedere... è la paura di tutti noi...<br />Complimenti per l'umiltà, davveroAbout A Photohttps://www.blogger.com/profile/09486387224654250439noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-7651851966915326212011-03-17T10:25:05.299+01:002011-03-17T10:25:05.299+01:00si probabilmente il 90 % delle mostre sono inutili...si probabilmente il 90 % delle mostre sono inutili (e non parlo solo di fotografia). Mi piacerebbe invece capire se c'è un ritorno economico, questo giustificherebbe la smania di fare una mostra.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-91361120356081384132011-03-07T22:27:37.541+01:002011-03-07T22:27:37.541+01:00Se uno è onesto con sè stesso e con gli altri può ...Se uno è onesto con sè stesso e con gli altri può fare tutte le mostre che vuole.<br />Certo, se uno è onesto con sè stesso avrà anche meno voglia di esporsi (al pubblico ludibrio?).<br /><br />Partecipare a piccole mostre, soprattutto per chi è alle prime armi, può essere fonte di gratificazione e di incoraggiamento per chi comincia a dimostrare una qualche inclinazione.<br /><br />Una mostra può essere l'unica occasione in cui il fotoamatore costringe sè stesso ad una cernita. Se la mostra è una collettiva può essere l'occasione vera di confronto.<br /><br />Poi man mano, si dovrebbe crescere...<br /><br />Penso ci siam passati quasi tutti.<br />Purtroppo tocca far da sè, tocca autoeducarsi, per la maggioranza degli appassionati.Giorgio Ceccahttps://www.blogger.com/profile/13187928041046490454noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-74721847769169145542011-03-05T00:42:04.015+01:002011-03-05T00:42:04.015+01:00D'accordissimo.
Estenderei il concetto di base...D'accordissimo.<br />Estenderei il concetto di base anche alle pubblicazioni sul web. Ormai troppi, ma veramente troppi "fotoamatori compulsivi" pubblicano nei vari siti e forum ogni nefandezza che esce dalla fotocamera. <br />Studio, autocritica, ponderazione e modestia appaiono come bestie rare in via di estinzione irreversibile.Zeframhttp://www.enricodemarinis.eunoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-84240183617154507532011-03-02T00:36:48.862+01:002011-03-02T00:36:48.862+01:00sei veramente un grande uomo, Sandro! l'editor...sei veramente un grande uomo, Sandro! l'editoriale di questo mese mi ha aperto veramente la testa: ne avevo bisogno ( sento la pressione stupida anche io della competizione). E' un po' di tempo che mi sento sconfortato dalla pressione dell'...autocelebrazione che ci induce più verso una guerra che verso una crescita e questo mi rende triste! penso sempre che avrei bisogno di parlarne con qualcuno, tanto per capire da che parte bisognerebbe andare ,sempre cercando di rimanere onesti con se stessi e con ci ci osserva tramite le nostre fotografie! reputo che sia importante, specialmente all'inizio, improntare il discorso con noi stessi cercando di non cadere in tranelli inutili come il guadagno a tutti i costi o la mera mercificazione di noi stessi attraverso immagini sterili e inopportune! Sento che la strada è lunga e che la maturazione debba essere prima metabolizzata e poi condotta verso un linguaggio fotografico onesto e trasparente. ti ringrazio ancora per il tuo apporto fondamentale teso a tendere le mani verso tutti noi che pensiamo ( spero ) di amare la fotografia.Luca Andrini fotografiahttps://www.blogger.com/profile/12487118571220076005noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-31455627475910754752011-03-01T16:44:30.287+01:002011-03-01T16:44:30.287+01:00Sandro, in questo momento sono totalmente in linea...Sandro, in questo momento sono totalmente in linea con lo spirito del tuo articolo, talmente in linea che non scatto da quasi 4 mesi, perché mi sono reso conto che non avevo nulla da "raccontare", né da esplorare. Ho guardato le mie foto degli ultimi due anni, sia le "istantanee" che quelle più progettuali e pensate, e mi sono reso conto che in realtà non avevo saputo (potuto?) illustrare niente di quel che volevo.<br />E allora, macchina al chiodo, e periodo di riflessione. Poi ti capita che proprio in un periodo così, un amico fotografo nonché regista in erba mi viene a chiedere se voglio partecipare ad una mostra "collettiva", con altri 2 fotografi amici suoi. <br />Gli ho risposto semplicemente che non ne vedevo il motivo, visto che non ero un fotografo :DLuca L.https://www.blogger.com/profile/02800531073188879300noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-88748376682808545082011-03-01T11:53:26.114+01:002011-03-01T11:53:26.114+01:00Il concetto di competizione legato ai concorsi mi ...Il concetto di competizione legato ai concorsi mi pare anche peggiore di quello legato alle mostre.Adrianohttp://www.ilpost.it/adrianozanni/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-37513422832014484682011-02-28T16:49:47.587+01:002011-02-28T16:49:47.587+01:00Un mio amico pittore, col quale mi complimentavo p...Un mio amico pittore, col quale mi complimentavo per il successo della sua mostra, che aveva ottenuto un notevole numero di visitatori e di consensi, rispose: Ma quale successo... non ho venduto neppure un quadro.<br />E' chiaro che ognuno è libero di<br />fare tutte le mostre che vuole nell'illusione di essere un artista, tanto più grande quanto maggiore è il numero dei righi del suo curriculum, ma osservando onestamente che le opere fotografiche non si vendono come il pane, ma nemmeno come i grissini, quale è il metro per valutarne il successo o l'insuccesso ?Salvatore Ambrosihttps://www.blogger.com/profile/14030190997221952421noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-83828570478692849052011-02-28T02:09:48.290+01:002011-02-28T02:09:48.290+01:00Condivisibile l'intervento di Fotoclub Lucinic...Condivisibile l'intervento di Fotoclub Lucinico che mi dà spunto per una piccolissima considerazione. <br /><br />Anche io, quando esco dalla mostra di un noto fotografo, mi sento appagato; ricordo la bellissima sensazione di due anni fa quando uscì dalla MEP a Parigi: avevo finalmente visto dal vivo quel che fino ad ora avevo solo visto su libri, riviste e internet... Bello!<br /><br />Ma con il tempo e l'esperienza ho maturato una consapevolezza: se mi trascinassero a vedere una mostra di un famosissimo fotografo, del pari di Bresson ad esempio, ma che NON conosco e del quale non mi dicessero nulla prima di vedere la mostra, avrei la stessa reazione? Magari riconoscerei la validità di quegli scatti, ma li classificherei allo stesso modo? Darei loro la stessa riverenza?<br /><br />Il perchè di questa considerazione si spiega, ancora una volta, nel peso della cultura dell'immagine e del modo in cui il potenziale pubblico di una mostra si approccia ad essa. Il che, ancora, si ricollega alla "selezione" a monte della mostra, relative al "come, chi, perchè" la vedrà.Giancarlo Parisihttps://www.blogger.com/profile/07979925591677163318noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-67263137118015927992011-02-28T02:04:55.078+01:002011-02-28T02:04:55.078+01:00Mostrare è sinonimo di esibire. Mostra uguale esib...Mostrare è sinonimo di esibire. Mostra uguale esibizione. Non sempre un'esibizione si pone come obiettivo quello di dire qualcosa agli altri, ma anzi spesso, l'esibizione si trasforma in puro esibizionismo fine a se stesso. Se poi a ciò aggiungiamo anche un altro aspetto deteriore che è quello di far introdurre l'esibizione da una recensione cosidetta autorevole, ma che ha il solo scopo di dare al lavoro mostrato un significato che nessuno riesce a vedere se non dietro suggerimento, il gioco è fatto. <br />Io credo che abbia ragione Daniele quando dice che i muri sono pieni di foto insignificanti, però è anche vero che una foto insignificante possa servire a capire come si può fare una foto che abbia un significato. Mi viene da dire che senza foto brutte non ci sarebbero neanche foto belle oppure, detto in altro modo, le foto ben fatte si riconoscono mettendole in rapporto a quelle fatte male.<br />Tornando all'oggetto del contendere e cioè se e quando vale la pena di esibirsi in una mostra, credo che la domanda sia puramente retorica. La risposta è se e quando ci sentiamo pronti a dire qualcosa agli altri attraverso le nostre immagini. Ciò non vuol dire che riusciremo realmente a dire qualcosa ma già il fatto di volerci provare costituisce un buon esercizio, ovviamente sempre che, come dicevo all'inizio, il tutto non venga ricondotto a pura esibizione.<br /><br />feliceFOTOCLUB LUCINICOhttps://www.blogger.com/profile/17312202979295749095noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-45009035578794446102011-02-28T02:02:17.113+01:002011-02-28T02:02:17.113+01:00il mio riferimento a non prendersi troppo sul seri...il mio riferimento a non prendersi troppo sul serio e' rivolto a quei fotografi o fotoamatori che magari<br />per il solo fatto di aver esposto delle foto si sentono gia' "arrivati" o peggio ancora "artisti"....<br />un po' di leggerezza ed ironia non guastano mai.....<br />citando scianna : "dopo quarant' anni mestiere e di riflessione sono arrivato alla convinzione<br />che la massima ambizione per una fotografia e' di finire in un album di famiglia."....<br /><br />saluti danieleFOTOCLUB LUCINICOhttps://www.blogger.com/profile/17312202979295749095noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-13107219013040401162011-02-28T02:01:09.125+01:002011-02-28T02:01:09.125+01:00Andare a visitare mostre di autori famosi serve se...Andare a visitare mostre di autori famosi serve sempre, soprattutto per imparare ad osservare e "leggere" un'immagine e cercare di capire come, magari con due cosette quasi insignificanti, si riesce a trasmettere delle sensazioni nel visitatore.<br />E' qui sta il bello, cioè, come ha scritto Daniele, visitare queste mostre serve anche per "...stimolare la voglia di scattare qualche foto decente". <br />Molti, invece, all'uscita di queste mostre ragionano all'incontrario quasi a dire: "mi è passata la voglia di fotografare, non riuscirò mai a fare una foto come questa". SBAGLIATO!!!<br />E' proprio da un'osservazione attenta di quelle foto che possiamo trovare gli stimoli per scattare qualcosa di valido. Certo, non si può pretendere di fare tutto in 5 secondi, ma almeno provare a cominciare, se non altro, a pensare a cosa fare.<br />Parlando in giro, qualcuno dice di non conoscere bene le tecniche, i vari pulsantini che ci sono nella sua macchina fotografica. <br />"E chi se ne frega della tecnica", ti viene spontaneo rispondere. <br />Hai un'idea, parti da lì e poi vai a studiarti come realizzarla, se non sai come fare. <br />E qui entra in ballo il fatto di far parte di un'associazione; parlando con gli altri, una o più risposte di tipo tecnico, e non solo, salteranno fuori, ma alla fine sei sempre tu che deciderai cosa, come e quando scattare.<br />Voglio poi far vedere le mie foto???<br />Bene, cominciamo a far vedere un prototipo a qualcuno per sentire le prime opinioni, le recepisci, le mediti, poi usi il tuo cervello e continui a lavorarci sopra fino ad arrivare al prodotto finito possibilmente frutto di un lavoro pensato in precedenza.<br />Tra l'altro bisogna anche capire di dimezzare i tempi davanti ad un PC a giocare con Photoshop e parlare di più con la gente e chiedere i loro commenti, seri, non quelli decisamente banali che si leggono in internet per poter migliorare.<br />Ci sono autori che hanno foto pubblicate su Flickr, ad esempio, ma poi in separata sede ti chiedono un commento scritto alle loro foto.<br />Come mai ne ho già dati diversi e da alcuni mi sono sentito rispondere "non ci avevo pensato..."<br />Quindi, chiunque di noi ha un cervello da utilizzare, basta togliere le ragnatele e la polvere dalla scatola cranica.<br /> <br />Condivido questa frase di Daniele: "non credo sia obbligatorio fare una mostra se non hai niente da dire. I muri delle sale espositive sono gia' pieni di scatti insignificanti....."<br />Il numero di mostre fatte a cosa serve??? solo per aumentare il tuo curriculum??? Se non hai fatto cento mostre cosa significa??? che non sei nessuno???<br /> <br />Interessante anche questo spunto per riflettere: "...prima di poter anche solo pensare ad una eventuale mostra bisognerebbe prima chiedersi, le mie foto valgono qualcosa? o semplicemente hanno qualche cosa da dire?"<br /> <br />"credo che le mostre " amatoriali" (che brutta parola) siano comunque un' occasione per passare una bella serata e divertirsi parlando di fotografia..."<br />Già, brutta parola, perchè le mostre "amatoriali" in certi casi sono meglio di quelle fatte da tanti "presunti" professionisti, così definiti solo perchè hanno la partita IVA, non perchè sanno usare le attrezzature o hanno delle idee da sviluppare.<br />Il fatto di essere "fotoamatori" che, se letto bene, è positivo e non negativo, cioè "amanti della fotografia" non significa che tutte le mostre "amatoriali", siano da buttare, anzi.<br />Bisogna capire a chi, prima di tutto ti vuoi rivolgere e poi tarare il tutto. Non si può far leggere un saggio universitario ad un bambino che ha iniziato ieri la prima elementare (ops, non si chiama più così...). A quel bambino farai leggere e vedere cose che vanno bene a lui, poi crescendo si arriverà al testo universitario. Non so se mi sono spiegato.<br />Condivido il pensiero di Daniele che sono comunque delle occasioni per parlare di fotografia.<br /><br />Salutoni.<br />EnzoFOTOCLUB LUCINICOhttps://www.blogger.com/profile/17312202979295749095noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2677824462982247107.post-91283822373673115372011-02-28T01:48:45.361+01:002011-02-28T01:48:45.361+01:00Ritengo che le mostre fotografiche di autori di va...Ritengo che le mostre fotografiche di autori di valore come le ultime che ho visitato (Bresson, Newton, etc) siano molto stimolanti,<br />quando esco dalla mostra mi sento contento, appagato e gratificato. Certo sto riferendomi ad un alto livello fotografico,<br />ma non e' forse questa l' utilita' di un esposizione fotografica?<br />Credo che frequentare eventi di questo tipo non puo' che far crescere la cultura visiva, e stimolare la voglia di scattare qualche<br />foto decente.<br />Quanto alla domanda quante mostre hai fatto? rispondo che non credo sia obbligatorio fare una mostra se non hai niente da<br />dire. I muri delle sale espositive sono gia' pieni di scatti insignificanti....<br />Personalmente prima di poter anche solo pensare ad una eventuale mostra bisognerebbe prima chiedersi, le mie foto valgono<br />qualcosa? o semplicemente hanno qualche cosa da dire ?<br />credo che le mostre " amatoriali" (che brutta parola) siano comunque un' occasione per passare una bella serata<br />e divertirsi parlando di fotografia (a proposito avete notato che alle mostre ci sono sempre le stesse facce?)<br />l' importante e' non prendersi troppo sul serio!<br /> <br />saluti danieleFOTOCLUB LUCINICOhttps://www.blogger.com/profile/17312202979295749095noreply@blogger.com