lunedì 7 aprile 2008

BOP 2008: tris di premi per Francesco Zizola


L'edizione 2008 del premio The Best of Photo Journalism, The contest designed by photojournalist for photojournalist, ha visto assegnare il primo premio della sezione Still Photo Winners - Best Published Picture Story (smaller markets) al fotografo italiano Francesco Zizola dell'Agenzia Noor con un lavoro che mostra per Male le Maldive non come il paradiso turistico noto anche a chi non ci ha mai messo piede, ma come un paese sottoposto al regime di un dittatore musulmano.
Inoltre Francesco Zizola ha ricevuto anche il secondo premio nella sezione Still Photo Winners - Best Published Picture Story (large markets) con un lavoro sulla Sierra Leone realizzato per L'Espresso e una honorable mention per un servizio realizzato in Uganda per Fortune.
Tutti i risultati dell'edizione 2008 sono stati pubblicati nel sito del BOP.

Intervista a Francesco Zizola realizzata in occasione della pubblicazione del suo libro Iraq.



Dall'alto:
La pagina del sito internet del BOP 2008 dedicata al Primo premio della sezione Still Photo Winners - Best Published Picture Story (smaller markets) vinto da Francesco Zizola.

La pagina del sito internet del BOP 2008 dedicata al Secondo premio della sezione Still Photo Winners - Best Published Picture Story (large markets)
assegnato a Francesco Zizola.

La pagina del sito internet del BOP 2008 dedicata all'Honorable mention della sezione Still Photo Winners - Best Published Picture Story (large markets)
attribuita a Francesco Zizola.





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2 commenti:

Anonimo ha detto...

Gran bella notizia. Mi fa piacere per Zizola, che, oltre ad essere un grande fotografo, è soprattutto una persona splendida, che fa le cose che fa mettendoci il valore aggiunto della sua grande umanità.

.... al tempo stesso, però, tocca la nota amara. in Italia siamo pieni di fotogiornalisti di alto livello, che vengono premiati nelle più difficili competizioni internazionali e che lavorano per agenzie ultrablasonate. Questa di Zizola è solo l'ennesima conferma. eppure, il nostro paese sembra non farsene un bel nulla, dei suoi bravi fotografi. Basta guardare il trattamento riservato, a tutti i livelli di bravura e di mercato, a fotografi unicamente desiderosi di lavorare, per rendersi conto dello spaventoso livellamento verso il basso che è in atto sui nostri media. Viene da dire che i fotogiornalisti italiani sono voci indipendenti. Troppo, per il nostro sistema.
Bah. Complimenti a Zizola. Speriamo che sia l'inizio di un percorso, non solo suo. Che i buoni vincano, ogni tanto, fa bene anche al morale.
Dott. Cush

Anonimo ha detto...

Ma bravo Zizola, finalmente una bella notizia.E gran belle foto!
gabri