L'edizione 2007 del W. Eugene Smith Grant, uno dei più prestigiosi premi nell'ambito del fotogiornalismo ha visto assegnare il riconoscimento a Stephen Dupont per il lavoro Narcostan: The Perils of Freedom, un progetto fotografico sul traffico di droga e sulle problematiche della tossicodipendenza in Afganistan che il fotografo australiano porta avanti da circa quindici anni.
L'italiano Stefano De Luigi, distribuito dall'Agenzia Contrasto ha invece ottenuto un premio speciale della giuria per il lavoro Blindness: The Blind Condition Worldwide, un reportage di approfondimento sulla condizione dei non vedenti a sostegno di un programma dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per l’eliminazione della cecità non permanente entro l'anno 2020.
L'italiano Stefano De Luigi, distribuito dall'Agenzia Contrasto ha invece ottenuto un premio speciale della giuria per il lavoro Blindness: The Blind Condition Worldwide, un reportage di approfondimento sulla condizione dei non vedenti a sostegno di un programma dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per l’eliminazione della cecità non permanente entro l'anno 2020.
1 commento:
Molto belle queste serie di foto a soggetto umano, l'abilità dei fotografi nel far sentire all'osservatore l'atmosfera del luogo e della situazione è veramente impressionante.
Credo che i riconoscimenti siano stati assegnati correttamente.
Ogni volta che rivedo le foto di Smith comunque, per la mia sensibilità personale, sento un'atmosfera ed un fascino dei tempi andati, gli anni '50 soprattutto sembra abbiano una loro luce speciale.
Posta un commento